Analisi 2012 dei Top 100

Almagro lo faccio più tardi che ora non ho tempo.

Grifone HHH 86, 29/11/2012 21:43:

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consoglio: top 15 di tre in tre... e gli ultimi tre uno alla volta..

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Grifone HHH 86, 30/11/2012 17:17:

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Mi spiace, mi è sfuggito tra i commenti agli altri giocatori.

Possiamo fare un top ten al giorno da domani.

11. NICOLAS ALMAGRO (SPAGNA, 27 anni)


Dati statistici
Tornei vinti: 2 (Sao Paulo, Nizza)
Finali: 2 (Buenos Aires, Bastad)
Semifinali: 3 (Chennai, Amburgo, Stoccolma)
Slam
AO: R16 [T. Berdych 46 76(5) 76(3) 76(2)]
RG: QF [R. Nadal 76(4) 62 63]
W: R32 (R. Gasquet 63 64 64)
USO: R16 [T. Berdych 76(4) 64 61]
Top 20 battuti: (Tomas Berdych negli ottavi di Indian Wells; Fernando Verdasco nel terzo turno di Miami; Gilles Simon in semifinale a Nizza; Janko Tipsarevic negli ottavi del Roland Garros; John Isner in semifinale di Davis)
Score: 67-27
Pro: 59-24
Challenger/Qualificazioni: 8-3
Differenza ranking 2011: -1

Commento: Ha mantenuto la classifica che aveva ottenuto nel 2011 tornando tra i pimi 15 ed inserendosi nella top ten. Tanto di cappello, perchè per un tennista come lui non è facile rimanere costante per tutta la stagione.
Uno dei pochi spagnoli che mi piace vedere giocare, quando usa la testa. E' dotato di un tennis fluido e discretamente vario, solo che spesso la mentalità terraiola lo "costringe" a rimanere due metri dietro la linea di fondo...
Ruolino di marcia impeccabile in Davis, si è sciolto in finale sul più bello.

Futuro: Mah, se riesce a stare ancora nei primi 15 è tanta roba per me.
E' vero che ha un gran rovescio ad una mano, ma non è molto potente, è discontinuo di testa e soffre troppo la personalità e lo strapotere fisico di Ferrer ed ovviamente Nadal.

Ranking finale 2013: 15-20

10. RICHARD GASQUET (FRANCIA, 26 anni)


Dati statistici
Tornei vinti: 1 (Bangkok)
Finali: 2 (Estoril, Toronto)
Semifinali: 1 (Basilea)
Slam
AO: R16 (D. Ferrer 64 64 61)
RG: R16 (A. Murray 16 64 61 62)
W: R16 (F. Mayer 63 61 36 62)
USO: R16 [D. Ferrer 75 76(2) 64]
Top 20 battuti: 7 (Janko Tipsarevic nel terzo turno degli Australian Open; Andy Murray negli ottavi di Roma; Nicolas Almagro nel terzo turno di Wimbledon; Tomas Berdych negli ottavi di Toronto; Mardy Fish nei quarti di Toronto; John Isner in semifinale a Toronto; Gilles Simon in finale a Bangkok)
Score: 48-22
Pro: 47-22
Challenger/Qualificazioni: 1-1
Differenza ranking 2011: +9

Commento: E' appena tornato nei primi 10 dopo 4 anni e mezzo, quasi sotto silenzio. Non ha centrato il grandissimo risultato, come molti si sarebbero aspettati, ma anzi ha trovato una buona continuità per tutto l'arco della stagione, cosa insolita per lui.
Come gioca lo sappiamo, per me il talento più grande del tennis attualmente, superiore anche a quello di Federer. Ma un carattere fragile a causa delle troppe pressioni subite sin dall'infanzia, storia ormai nota.
Ormai credo ci siamo tutti rassegnati a vederlo vincere uno Slam, o a stare fisso nei top 5, ma ritrovarlo nei primi 10 fa cmq molto piacere.

Futuro: Chi può dirlo? Nonostante una stagione costante, rimane un giocatore troppo umorale, sia durante l'arco dell'anno che nella singola partita. Un talento sconfinato che però viene man mano sprecato nel tempo.
A questo punto della carriera, come ho detto, dobbiamo essere noi a ridimensionare le nostre pretese ed accontentarci di quello che può offrire Gasquet.
Ma a parte questo, oggettivamente potrebbe far meglio negli Slam (dove cmq è sempre arrivato agli ottavi): lui ha dichiarato di voler puntare ad un'altra semifinale dopo Wimbledon 2007. Non è un obiettivo folle, considerate le sue capacità, ma deve mettercisi con la testa.

Ranking finale 2013: 14-15

9. JANKO TIPSAREVIC (SERBIA, 28 anni)


Dati statistici
Tornei vinti: 2 (WTC con la Serbia, Stoccarda)
Finali: 2 (Chennai, Gstaad)
Semifinali: 4 (Marsiglia, Madrid, Toronto, Vienna)
Slam
AO: R32 (R. Gasquet 63 63 61)
RG: R16 (N. Almagro 64 64 64)
W: R32 (M. Youzhny 63 64 36 63)
USO: QF [D. Ferrer 63 67(5) 26 63 76(4)]
Top 20 battuti: 7 (Alexandr Dolgopolov nel terzo turno di Miami; Gilles Simon negli ottavi di Madrid; Novak Djokovic negli ottavi di Madrid; Tomas Berdych in finale alla WTC; Juan Monaco in finale a Stoccarda; Marin Cilic negli ottavi di Toronto; Philipp Kohlschreiber negli ottavi degli US Open; Gilles Simon nel primo turno di Tokyo; Juan Monaco negli ottavi di Bercy)
Score: 62-30
Pro: 57-28
Challenger/Qualificazioni: 5-2
Differenza ranking 2011: =

Commento: Gasquet era tornato nei primi 10 sotto silenzio, lui ci è rimasto per un anno intero.
Come Gasquet, la sua classifica si poggia sulle tante partite giocate, oltre ad una certa maturità acquisita lo scorso anno, che gli ha consentito di fare il salto di qualità.
Ha un tennis molto monotono, buoni tutti i fondamentali da fondo, non eccelle cmq in nessuno di questi, non ha il colpo del ko e scende meno a rete rispetto al passato.
Se mi chiedessero perchè è top ten da due anni, risponderei (dopo qualche esitazione) che è perchè gioca tanto ed è continuo nei tornei minori, con qualche piazzamento nei grandi appuntamenti.
Senza infamia e senza lode, tanto è vero che da quando è entrato nei primi 10 (novembre 2011) ha sempre oscillato tra l'8o ed il 10o posto, senza sussulti particolari.

Futuro: Però oh, non lo voglio certo criticare, anzi. Sta ottenendo il massimo, e forse di più dalle sue possibilità. Obiettivamente non credo possa andare oltre nel ranking, ma è già tantissimo così, quindi chapeau.
Anche in Davis, si è caricato sulle spalle la Serbia sempre orfana di Djokovic, perdendo ai quarti contro i futuri campioni della R. Ceca (e cmq aveva battuto Stepanek e perso dopo tre tie break contro Berdych)-
E' arrivato completamente scarico al Master, ma ci si è qualificato per il secondo anno di fila (ancora col nono posto, quello di prima riserva, ma siccome non c'era Nadal quest'anno contava come ultimo titolare).
Niente da dire, bravo. In realtà già ero scettico sul fatto che potesse resistere così in alto anche nel 2012, ma mi ha smentito. Lo vedevo cmq nei primi 15, ogni tanto primi 10, ma non SEMPRE nella top ten.
La penso allo stesso modo anche per il prossimo anno.

Ranking finale 2013: 8-15

8. JO-WILFRIED TSONGA (FRANCIA, 27 anni)


Dati statistici
Tornei vinti: 2 (Doha, Metz)
Finali: 2 (Pechino, Stoccolma)
Semifinali: 3 (Marsiglia, Wimbledon, Winston-Salem)
Slam
AO: R16 (K. Nishikori 26 62 61 36 63)
RG: QF [N. Djokovic 61 57 57 76(6) 61]
W: SF (A. Murray 63 64 36 75)
USO: R64 (M. Klizan 64 61 16 63)
Top 20 battuti: 7 (Roger Federer in semifinale a Doha; Gael Monfils in finale a Doha; Florian Mayer negli ottavi di Miami; Fernando Verdasco negli ottavi di Montecarlo; Juan Martin Del Potro negli ottavi di Roma; Mardy Fish negli ottavi di Wimbledon; Nicolas Almagro negli ottavi di Bercy)
Score: 61-27
Pro: 55-25
Challenger/Qualificazioni: 6-2
Differenza ranking 2011: -2

Commento: Stagione a due facce, quella di Tsonga. Buona come risultati, senz'altro, ma gli è mancato quello spirito combattivo che lo aveva riportato di prepotenza nei top ten nel 2011, facendogli battere Federer a Wimbledon e raggiungere la finale del Master (e di Bercy), oltre a molti altri grandi piazzamenti.
Che non sono mancati nel 2012, però ripeto, non si è avvertita quella grinta che ha sempre contraddistinto la sua carriera.
Il crocevia della stagione può essere considerato la partita con Djokovic a Parigi, è andato ad un passo dalla vittoria giocando splendidamente nei set centrali, fermandosi sul più bello. Ottima anche la semi a Wimbledon, ma li ha praticamente non giocato per due set, cedendo 75 al quarto contro Murray.
E' un peccato perchè molti dei pochi exploit negli Slam in questi ultimi anni sono stati merito suo, ha un gioco che a me piace molto: connubio perfetto di potenza e varietà, creatività, oltre ad un pizzico di follia.
Ma deve indovinare la giornata, alzarsi col piede giusto la mattina. Gli head to head contro i top ten sono stati deficitari quest'anno, nessuna vittoria (se si eccettua il successo su Federer a Doha causa forfait dello svizzero) e ben 15 sconfitte, assurdo.

Futuro: Per qualità tecniche e fisiche, uno dei pochissimi oltre ai Fab 4 in grado di poter vincere uno Slam. Ma appunto il problema è la continuità, il carattere non sempre all'altezza, e ad Aprile gli anni saranno 28, non necessariamente troppi per uno come lui che gioca un tennis meno dispendioso fisicamente, ma neanche pochi, non è più un ragazzino.
Potrebbe vincere cmq non significa che vincerà, ed io purtroppo non credo riuscirà a fregiarsi di uno dei 4 Major, ma può e deve fare di più contro i top players, oltre che andare oltre buoni quarti o semifinali nei 1000.

Ranking finale 2013: 6-7

MARINO
tutto sommato una buona stagione, anche a me non piace però i suoi tornei li porta a casa e negli slam ogni tanto si fa notare... potrebbe rientrare nei 10 ma 11/15 è la sua classifica

BIG. J.
mi aspettavo di più.. per me vale i 10, 27 anni è nel pieno della maturità fisica.. il 2013 deve essere l'anno del definitivo salto in avanti.. sta cambiando staff tecnico, vedremo a cosa porterà..

BUM BUM
Più che un bombardiere è un battitore... giocatore su cui mi sono soffermato spesso e sapete come la penso.. ad oggi in lui non vedo niente di fenomenale, qualcuno gli deve insegnare come funziona questo gioco e poi potrà anche ambire a quella top5 che in molti gli pronosticano.. la testa e l'età sono dalla sua parte..

TULA
giocatore che si è costruito negli anni.. un piccolo ferrer sudamericano.. sarà dura confermarsi ma può farcela..

ALMAGRO
altra bella stagione che però si è chiusa con la dura sconfitta in davis.. per me riuscirà a confermarsi, ha la grinta, la testa e un buon tennis che lo rende adatto su tutte le superfici...


s'è stabilizzato in basso.. è tornato tra i dieci senza che nessuno se ne sia accorto.. ormai non ha più l'inventiva di prima e parte già battuto contro i big.. non lotta e non cerca di esprimere il suo bel tennis..

TISPYTIME
non mi piace molto e non è un segreto, però ha fatto un altra bella stagione.. però come te credo che questa classifica sia difficile da tenere, anche perchè fatica con i pari classifica e non gioca con i big.. pronostico un 11-15

WILLYWONKA
stagione anche minata da qualche infortunio.. ovviamente non diventerà mai un fab4 però uno di quelli che possono ogni tanto battere i big e candidarsi come outsider nei tornei che contano.. obiettivo piazzamento al master e considerando simon/gasquet/llodra potrebbe fare un pensierino all'insalatiera

Iceman.88, 29/11/2012 23:28:

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I ragazzini che prendono in mano la racchetta devono guardare giocare La Merda, e poi fare l'opposto

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trottolino sarebbe un simbolo per i bambini... un modello da imitare..

7. JUAN MARTIN DEL POTRO (ARGENTINA, 24 anni)


Dati statistici
Tornei vinti: 4 (Marsiglia, Estoril, Vienna, Basilea)
Finali: 1 (Rotterdam)
Semifinali: 5 (Dubai, Madrid, Olimpiadi, Cincinnati, Master)
Slam
AO: QF (R. Federer 64 63 62)
RG: QF [R. Federer 36 67(4) 62 60 63]
W: R16 (D. Ferrer 63 62 63)
USO: QF [N. Djokovic 62 76(3) 64]
Top 20 battuti: 10 (Tomas Berdych in semifinale a Rotterdam; Richard Gasquet nei quarti di Marsiglia; Jo-Wilfried Tsonga in semifinale a Marsiglia; Jo-Wilfried Tsonga nei quarti di Dubai; Fernando Verdasco nel terzo turno di Indian Wells; Richard Gasquet in finale ad Estoril; Alexandr Dolgopolov nei quarti di finale di Madrid; Tomas Berdych negli ottavi del Roland Garros; Kei Nishikori nel terzo turno di Wimbledon; Gilles Simon negli ottavi delle Olimpiadi; Kei Nishikori nei quarti delle Olimpiadi: Novak Djokovic per il bronzo Olimpico; Richard Gasquet in semifinale a Basilea; Roger Federer in finale a Basilea; Janko Tipsarevic e Roger Federer nel Round Robin del Master)
Score: 71-18
Pro: 65-17
Challenger/Qualificazioni: 6-1
Differenza ranking 2011: +4

Commento: E' tornato? Non è tornato? Si e no. Ogni stagione sempre meglio, dopo il rientro dall'infortunio.
Nel 2012 ha vinto molto, ma si è pure piazzato bene nei tornei importanti. Straordinaria, magnifica, la sua Olimpiade, la semifinale epica contro Federer, il doppio misto due ore dopo, la finale per il bronzo il giorno successivo, con annessa vittoria su Djokovic, non l'ultimo dei fessi.
E' un grande combattente, ha una mentalità da Campione vero, più di Murray sicuramente, anche dopo Olimpiadi e US Open.
Sono convinto che il 2009 non sia stato solo un exploit, aveva fatto benissimo anche nel 2008, ma l'anno successivo fu un'esplosione di potenza e carisma.
E' vero che il suo gioco è monocorde e di facile lettura, ma ho notato che ultimamente sta di nuovo riuscendo ad imporlo più spesso, anche contro i big. E poi un conto è intuire dove va la palla, un altro è rimandare di la una delle sue bordate. Probabilmente è il giocatore più potente del circuito con entrambi i colpi da fondo, senza contare il servizio visto che quando è veramente in forma, non lo brekki mai.
Ed ha aggiunto anche qualche piccola variante tipo un rovescio in back prima semisconosciuto.

Futuro: A piccoli passi "stagionali" si sta riavvicinando ai fasti del 2009. E' tornato a battere i più forti, a fargli sentire nuovamente il fiato sul collo, ma negli Slam e nei 1000 si è fermato sul più bello.
Penso che se riesce a sbloccarsi nuovamente anche negli appuntamenti più importanti, i primi 4 dovranno stare attenti.
Lui è l'unico che ha TUTTO per sedersi al loro tavolo e competere per tutti i tornei, nessuno escluso.
Ah dimenticavo. Poi ci sarebbe quella Coppa, ossessione di una nazione intera...

Ranking finale 2013: 5

6. TOMAS BERDYCH (REPUBBLICA CECA, 27 anni)


Dati statistici
Tornei vinti: 3 (Montpellier, Stoccolma, Coppa Davis con la R. Ceca)
Finali: 3 (Madrid, WTC con la R. Ceca, Winston-Salem)
Semifinali: 2 (US Open, Shanghai)
Slam
AO: QF [R. Nadal 67(5) 76(4) 64 63]
RG: R16 [J. Del Potro 76(6) 16 63 75]
W: R128 [E. Gulbis 76(5) 76(4) 76(4)]
USO: SF [A. Murray 57 62 61 76(7)]
Top 20 battuti: 10 (Nicolas Almagro negli ottavi degli US Open; Gael Monfils in finale a Montpellier; Janko Tipsarevic nei quarti di Davis; Kei Nishikori negli ottavi di Montecarlo; Andy Murray nei quarti di Montecarlo; Gael Monfils negli ottavi di Madrid; Fernando Verdasco nei quarti di Madrid; Juan Martin Del Potro in semifinale a Madrid; Nicolas Almagro negli ottavi di Roma e negli ottavi degli US Open; Roger Federer nei quarti di finale degli US Open; Juan Monaco in semifinale di Davis; Jo-Wilfried Tsonga in semifinale a Shanghai; Nicolas Almagro in semifinale a Stoccolma; Jo-Wilfried Tsonga in finale a Stoccolma e nel Round Robin del Master; Nicolas Almagro in finale di Davis)
Score: 67-25
Pro: 61-23
Challenger/Qualificazioni: 6-2
Differenza ranking 2011: +1

Commento: E' un top ten con merito, perchè dal punto di vista tecnico e fisico occupa una classifica assolutamente veritiera. Mentalmente è discontinuo all'inverosimile, anche se negli ultimi due anni ha diminuito i passaggi a vuoto, a volte anche clamorosissimi, del passato.
Si parla di lui come di eterno incompiuto, ma è questa la sua dimensione, e cmq non è certamente poco. Lui, insieme a pochi altri (il già citato Tsonga, Del Potro e Soderling), ha saputo approfittare dei pochissimi buchi lasciati dai big negli Slam, ha il tennis per mettere in difficoltà i Fab 4, soprattutto Federer (quello che lo soffre di meno penso sia Djokovic), e lo ha fatto vedere più volte, l'ultima delle quali i quarti agli US Open.
A me piace relativamente il suo modo di giocare, il suo unico "piano" tattico sembra essere tirare tutto a tutto braccio, spesso andando fuori giri. Certo quando è in giornata e tiene dentro i suoi colpi, adottando anche una strategia ben precisa, è veramente poco gestibile per tutti.
Nel 2012 ha ottenuto buoni risultati in un paio di grandi appuntamenti (US Open compreso, più la finale "anomala" a Madrid), con la ciliegina finale della Davis, in cui però ha ancora una volta palesato i limiti di personalità. Non è e non sarà mai un fighter, se la partita vira al quinto set e si decide punto a punto, colpo su colpo, è difficile vederlo uscire vincitore.
Ma quando esprime tutto il suo potenziale, spesso non serve, anche con i grandissimi.

Futuro: Non vedo grossi cambiamenti di classifica per lui, anche perchè secondo me non è che possa fare molto di più di così. In termini di mera continuità, i primi 4 posti non sono alla sua portata, e secondo me neppure la quinta piazza di Ferrer, che pure gli da le piste in quanto a costanza di rendimento.
Certo lui tocca dei picchi di gioco che uno come Ferru può solo sognare, ma è un tennis a sprazzi.
Non lo vedo nemmeno in grado di vincere uno Slam, sempre per quel discorso sacrosanto di Tsonga, batterne 2 o 3 in fila è quasi impossibile, e lui ha autonomia sufficiente per sovvertire i pronostici solo in una, massimo massimo due partite.
Dopo, torna ad essere il Berdych di routine che tutti conosciamo, ma io per il 2013 vedo un richiamo d'orgoglio di Tsonga in classifica.

Ranking finale 2013: 7-8

5. DAVID FERRER (SPAGNA, 30 anni)


Dati statistici
Tornei vinti: 7 (Auckland, Buenos Aires, Acapulco, s-Hertogenbosch, Bastad, Valencia, Bercy)
Finali: 1 (Barcellona)
Semifinali: 4 (Roma, Roland Garros, US Open, Kuala Lumpur)
Slam
AO: QF [N. Djokovic 64 76(4) 61]
RG: SF (R. Nadal 62 62 61)
W: QF [A. Murray 67(5) 76(6) 64 76(4)]
USO: SF (N. Djokovic 26 61 64 62)
Top 20 battuti: 19 vittorie e 10 sconfitte
Score: 84-16
Pro: 76-15
Challenger/Qualificazioni: 8-1
Differenza ranking 2011: =

Commento: Non ci sono più aggettivi per descriverlo. L'esempio massimo di abnegazione, lavoro, impegno, sudore e passione. Più di tutti, anche dei primi 4 baciati da talenti sovrannaturali. Lui no, lui è "normale", eppure straordinario allo stesso tempo.
Il maratoneta del circuito, non molla una palla, in quanto a tenuta fisica è secondo forse solo a Nadal, di cui per certi versi sembra essere una copia in miniatura.
Il suo 2012 è stato stellare, senza ombra di dubbio. Ha vinto più titoli di tutti, 7, e se qualcuno obietta che non tutti i tornei hanno lo stesso peso, ci sono i risultati negli Slam a zittirlo subito: due quarti di finale e due semifinali, ha perso solo da Djokovic, Murray e Nadal, e non senza lottare (fatta eccezione per la semifinale del RG).
Ha poi finalmente vinto il primo Master 1000 in carriera, paradossalmente sul veloce indoor di Bercy, che ultimamente era stato teatro di match quasi d'altri tempi.
Lontano dal rosso, ma non deve sorprendere più di tanto, visto che sulla amata terra becca sempre "quell'altro".
E poi in Davis ha letteralmente trascinato la Spagna orfana di Rafa fino alla finale, persa cmq nel match decisivo contro i cechi. Senza mai perdere una partita, su sei. Leader.

Futuro: Vogliamo trovare il pelo nell'uovo? Potrebbe fare meglio nei 1000 rispetto al 2012. Ha vinto Bercy ma per il resto ci sono troppe sconfitte premature contro avversari alla sua portata.
Ulteriore incognita è l'età, anche se io non mi preoccuperei molto: come dicono alcuni, è più in forma adesso che 5-6 anni fa, e non sono in completo disaccordo, anche se non è la forma fisica il problema principale, a 30 anni, quanto la capacità di recuperare tra un match/torneo e l'altro.
Per il resto il suo tennis lo conosciamo, tanta corsa e ritmo, regolarità. Non ha il colpo del KO ed in condizioni normali non batterà mai uno dei primi 4, ma basta un piccolo calo, una giornata storta, che lui è pronto ad approfittarne, come peraltro ha già fatto in passato.

Ranking finale 2013: 6-7 potrebbe pagare dazio a Del Potro secondo me.

DELPO'
Il ragazzo sta ritrovando il suo tennis.. d'altronde per competere a quei livelli, partendo da un livello più basso deve essere al 110%.. piano piano il suo gioco si monocorde ma efficace sta tornando quello che lo portò allo slam... anche io dico 5

BERDICCHIO
chi pensa che sia incompiuto forse sbaglia, non ha il tennis dei grandi campioni e da anni è ad altissimi livelli.. questa stagione nonostante il +1 poteva andare meglio, pesa la brutta sconfitta a wimbledon con ernestosparalesto, poteva gestire meglio la SF degli USO ma quantomeno è arrivata la davis giocata tutta alla grande, tranne la finale dove è stato il punto debole della coppia... eh, la finale, le finali e le partite decisive sono il suo lato debole.. oltre al fatto che il suo fisicone non lo aiuta, se ha qualche problema diventa un giocatore alla ..

FERRER
descriverlo è inutile.. commentare la stagione meglio di come hai fatto te è difficile.. potrebbe aspirare alla quarta posizione se ci saranno dei cali la davanti.. per me uno slam non è impossibile.. ovvio che per lui il più abbordabile è il RG però dipende da come sta rafa..

Io mi rifaccio ancora una volta alle parole di Tsonga: per vincere uno Slam devi battere 2 o 3 dei primi 4, consecutivamente, ed è quasi impossibile per gli "altri".

Con Ferrer c'è un problema in più perchè se Tsonga, Berdych, Del Potro, Soderling quando c'è, la sorpresa te la possono creare, pur senza poi vincere il titolo ma andandoci vicini, Ferru invece secondo me è "impossibilitato" anche solo a fare un colpaccio, figuriamoci 2 o 3 in fila.

A meno che non consideri "colpacci" le vittorie su Nadal in Australia-America e quella su Murray a Parigi...

Iceman.88, 07/12/2012 15:01:

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Io mi rifaccio ancora una volta alle parole di Tsonga: per vincere uno Slam devi battere 2 o 3 dei primi 4, consecutivamente, ed è quasi impossibile per gli "altri".

Con Ferrer c'è un problema in più perchè se Tsonga, Berdych, Del Potro, Soderling quando c'è, la sorpresa te la possono creare, pur senza poi vincere il titolo ma andandoci vicini, Ferru invece secondo me è "impossibilitato" anche solo a fare un colpaccio, figuriamoci 2 o 3 in fila.

A meno che non consideri "colpacci" le vittorie su Nadal in Australia-America e quella su Murray a Parigi...

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non lo so, per me ora è in grado di farlo.. soprattutto a parigi.. dove sul rosso 3su5, solo il diavoletto di maiorca gli è nettamente superiore.. con gli altri se la gioca..

CONSIGLIO

prima della top3 potresti prendere anche qualche extra100 (scelti a tuo piacere) e fare un commentino sul futuro.. almeno sui nostri giocatori.. anche senza fare tutto il riepilogo dei dati statistici..

Grifone HHH 86, 07/12/2012 15:16:

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non lo so, per me ora è in grado di farlo.. soprattutto a parigi.. dove sul rosso 3su5, solo il diavoletto di maiorca gli è nettamente superiore.. con gli altri se la gioca..

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Si ma il diavoletto di Maiorca non è che si prende qualche pausa...se c'è uno Slam che può giocare sempre è proprio il Roland Garros.
E le ginocchia ringraziano.

Finchè Nadal sarà iscritto in tabellone, Ferrer non vincerà mai Parigi.

Per quanto riguarda l'analisi dei top 100, adesso faccio il numero 4 (che è proprio Nadal, tra l'altro) e poi sceglierò qualche giocatore "significativo" da commentare sciolto.

Secondo me Ferrer sul rosso 3 su 5 parte sfavorito con Nole e alla pari con Roger. Certo, può vincere con entrambi, però ecco, non mi pare che in questi anni sia arrivato in finale come ad esempio faceva Federercon continuità per esser considerato il numero 2 sul rosso.

4. RAFAEL NADAL (SPAGNA, 26 anni)


Dati statistici
Tornei vinti: 4 (Montecarlo, Barcellona, Roma, Roland Garros)
Finali: 1 (Australian Open)
Semifinali: 3 (Doha, Indian Wells, Miami)
Slam
AO: F [N. Djokovic 57 64 62 67(5) 75]
RG: W (N. Djokovic 64 63 26 75)
W: 2T [L. Rosol 67(9) 64 64 26 64]
USO: ASSENTE
Top 20 battuti: 16 vittorie e 5 sconfitte
Score: 42-6
Pro: 42-6
Challenger/Qualificazioni: //
Differenza ranking 2011: -2

Commento: Ormai tutti siamo a conoscenza della situazione. L'ennesimo infortunio al ginocchio è stato il più grave della carriera di Nadal. Rafa ha sfiorato l'operazione chirurgica (ed un recupero forse ancora più lungo) ma si è preso tutto il tempo necessario per guarire del tutto. Manca da Wimbledon, da quell'epica sconfitta contro Rosol.
Ha dovuto saltare, tra gli altri tornei, soprattutto le Olimpiadi, in cui difendeva il titolo, davvero un brutto colpo per lui.
Per quanto è durato, il suo 2012 aveva confermato le attese. Maratona infinita persa contro Djokovic nella finale degli Australian Open, forse la prima grande "battaglia" persa in carriera.
Un duro colpo, considerato che poteva vincere, e che la sua incapacità di battere Djokovic stava diventando preoccupante.
Poi a Miami, il primo stop per i problemi al ginocchio. Sulla terra ha ritrovato le vittorie che gli mancavano, e soprattutto ha battuto Nole, anche se non era affatto il Djokovic del 2011.
Il settimo successo a Parigi lo ha consegnato alla Storia come tennista più vincente al Roland Garros, ma ha anche chiuso la sua stagione, di fatto.

Futuro: Si è detto tutto ed il contrario di tutto sul suo rientro. Fa bene? Fa male? Che livello di gioco potrà esprimere?
Nadal stesso ha detto che prendersi 6 mesi gli garantirà di giocare ancora qualche anno ad altissimi livelli, ma anche che i miracoli non esistono e l'Australian Open in primis, ed il numero 1 per quest'anno, sono due obiettivi impossibili.
Io penso che farà una fatica bestiale all'inizio, anche perchè rientrare sul cemento dopo 6 mesi per infortunio al ginocchio non è proprio l'ideale. Acapulco e penso anche almeno un altro torneo sudamericano sul rosso lo aiuteranno a ritrovare il feeling con il tennis e con le partite, poi ci sarà la stagione "rossa" vera e propria e li apriti cielo.
Non mi faccio impressionare dal lungo stop, per me Nadal si porta a casa i soliti tornei a cui è affezionato, almeno 2 li vince sicuro, poi a Parigi, già adesso, lo considero primo favorito.
Insomma se tiene botta nella prima parte di stagione, nella seconda sono convinto che possa anche tornare numero 1, visti gli 0 punti da difendere.
Per un discorso meramente matematico.

Ranking finale 2013: 1-2

RAFA
tutto è legato alla sua condizione fisica.. certamente l'inizio di stagione sarà difficoltoso e lui non deve affrettare le tappe in vista della terra rossa dove deve arrivare al top della condizione.. serve una preparazione migliore e saper rinunciare a qualche torneo possibilmente sul cemento.. te lo metti 1-2, ma per me sarebbe già tanto se confermasse il 3-4.. perderà già punti all'inizio, poi dovrà tenere quelli sul rosso.. superare il re, nole e a-mud non è così semplice..