= D-Wade =, 26/01/2018 20.02:
Discorso dell'usura:
Nel momento stesso un cui decidi di adottare un certo stile di gioco perché è quello che ti fa vincere devi anche capire quanto potrà durare.
Rincorrere le palline come fanno rafa e nole per forza di cose doveva portare ad un calo fisico dopo anni di logorio, fa parte dei contro da mettere in preventivo.
Anzi, per la verità rafa l'avrei dato per sepolto molto tempo prima, è durato più di quanto mi aspettassi.
Se il prezzo da pagare per una carriera al top è arrivare a 30 anni e avere prpblemi muscolari frequenti io dico che ne vale la pena, se però bisogna rischiare di smettere di camminare io valuterei.
Non dico di smettere, ma di preservarsi sbattendosene della classifica.
Che è poi quello che ha fatto Federer negli ultimi anni, fino ad arrivare a decisioni estreme, cioè saltare tutta la stagione sul rosso.
Che per lui è la più dispendiosa.
Se per te Nadal la superficie più scassacazzo è il cemento, ipotizzo, cosa giochi a fare tornei come Acapulco e Pechino? Per dire. Essendo ormai anche tu esentato dai tornei obbligatori, ma poi effettivamente, cosa gliene frega a Nadal se anche prende uno 0 in classifica?
Non dubito che Rafa vorrebbe giocarli tutti, i tornei del circuito, così come Federer una capatina a Montecarlo ed a Parigi l'avrebbe fatta volentieri.
Ma si tratta anche di compiere delle scelte, che uno accetta, l'altro no. Evidentemente.
Prendo loro due come esempio perchè ovviamente sono i massimi esponenti.
Poi lui e Federer riescono bene o male ad arrivare sempre più o meno in fondo, quindi sto discorso vale ancora di più per entrambi.
Anzi è proprio grazie a questa sorta di circolo virtuoso che Roger si è issato al numero 2 con "sole" 57 partite.
Magari un Berdych questi ragionamenti non li può fare, perchè perde ai quarti qui, agli ottavi lì, fa due-tre piazzamenti in meno ed è fuori dai 20.
Cioè io veramente non capisco il discorso di Nadal.
O meglio, lo capisco in senso assoluto, ma non in rapporto alle sue scelte. Che sono incoerenti con quanto dice, invero, da diversi anni.
Allora a 27-28 potevo anche essere d'accordo. A 31-32, se ti vai a giocare 500 fondamentalmente inutili, no.