giuseppe liucci, 26/01/2018 23.41:
Sia Federer che Nadal dovrebbero fregarsene altamente del numero 1. Al punto in cui sono arrivati loro avere la prima posizione del ranking, certificata da un computer, conta poco o nulla. Solo aggiungere altri prestigiosi trofei in bacheca può rendere ancora più grande la loro già leggendaria dimensione.
Rafa ci tiene particolarmente, ma purtroppo anche Roger non è immune a questa febbre da classifica. E lo dimostra la scelta di Montreal dell'anno scorso. Spero che quest'anno non prenda altre decisioni avventate, del tipo "andare a giocare sul rosso".
Eh si, il languorino è venuto ad entrambi.
A Federer in estate, a Nadal in autunno tra Pechino e Bercy.
Per quanto riguarda la stagione sul rosso, secondo me Federer ha già quasi deciso di non disputarla.
L'anno scorso ha funzionato, certo, ma oltre a questo adesso ha appunto un anno in più e quindi se continua a seguire la filosofia della "salute prima di tutto", non ha alcun senso andare a giocare due tornei sul rosso solo per far contento Forget al Roland Garros.
Poi molto dipenderà dai risultati dei suoi primi tre tornei dell'anno.
Diciamo che ora come ora al 70% non gioca sul rosso. Se vince gli AO, questa percentuale sale anche al 90%.
Anzi io non sono nemmeno del tutto sicuro che giocherà Miami (se ad IW dovesse arrivare in fondo).