22. David Goffin (1990)
Dati statistici
Tornei vinti : CH Scheveningen (d. Beck); CH Poznan (d. Rola); CH Tampere (.d. Nieminen); ATP 250 Kitzbuehel (d. Thiem); ATP 250 Metz (d. Sousa); CH Mons (d. Darcis)
Finali : ATP 500 Basilea (l. Federer)
Semifinali :
Risultati Slam : RG: R128 (l. Melzer); Wim: R128 (l. Murray); US: R32 (l. Dimitrov)
Top 10 battuti : Raonic (9, Basilea)
Saldo win/lose : 25-15
Differenza ranking: +88
Commento : Giocatore più migliorato dell’anno, senza se e senza ma. Non solo per il ranking, ma anche per lo sfavillante gioco sciorinato con continuità. Reduce da guai fisici, Goffin ha vissuto una prima parte dell’anno da incubo, nel quale ha perso da signor nessuno. Secondo me ad averlo sbloccato è la partita di Wimbledon con Murray, in cui ha ben figurato nonostante una sconfitta netta nel punteggio. Da lì una scalata inarrestabile: 26 match vinti consecutivamente, 3 challenger in saccoccia e, soprattutto, il primo ATP a Kitzbuehel. Nel torneo austriaco Goffin ha dominato a tratti il talentino Thiem, facendo venire agli addetti ai lavori qualche dubbio su chi sia quello destinato ai grandi palcoscenici. Finita qua? Troppo presto. Dopo lo US Open il belga realizza un’altra streak di 14 successi, meno lunga ma più prestigiosa della precedente. Il secondo successo ATP, a Metz, è conquistato soprattutto grazie alla splendida rimonta con Tsonga in quarti di finale. Talento e grinta: è questo Goffin, e lo ha mostrato in quella partita. Un po’ di agonismo gli è mancato nella finale più importante della carriera, contro il suo idolo Roger Federer. Ma è perdonabile una sconfitta al termine di un altro grande torneo.
Futuro : Il bello viene ora, perché Goffin difende le briciole fino a Wimbledon. Continuando a marciare a questi ritmi può addirittura varcare i cancelli della top 10. Alcuni limiti fisici gli impediscono di puntare al top, ma col timing che si ritrova è in grado di costruirsi una carriera stabile nei primi 10.
Ranking finale 2015 : 10<x>20