Bobby realdeal, 22/01/2017 13.12:
All'inizio Nishikori era in modalità videogioco, non era reale. Ok, Federer non perfetto, pesantissimo sulle gambe e col servizio un po' fiacco, ma non lo avrebbe contrastato comunque, troppo perfetto Nishikori.
Poi Federer ha fatto una gran cosa, una cosa che ha sempre fatto Nadal.
Reagire ad un set già perso.
Era importantissimo non lasciare andare il parziale, perché si, lo ha perso, ma intanto si è messo in ritmo e ha messo qualche dubbio a Nishikori (Kei aiuta, in questo senso).
E' alla fine del primo set che ha costruito le basi per vincere il secondo.
Nel terzo Nishikori ha gentilmente lasciato passare Roger, ma nel quarto si è subito capito che ci sarebbe stata battaglia, anche se il break di Nishikori è arrivato un po' dal nulla.
Poi nel quinto il break all'inizio è stato fondamentale a dir poco.
In sostanza Federer, tolti i primi sei game e quello in cui ha subito il break nel quarto, ha giocato una grandissima partita.
E pure Kei, tolto il terzo set, ha giocato una buonissima partita. Purtroppo per lui sulla seconda viene attaccato troppo facilmente.
Vero, infatti non sono d'accordo con chi dice che poteva vincere in 3 se avesse conquistato il tb.
Così come aver perso il primo ma essere entrato in partita ha costruito la base della sua vittoria, magari se avesse vinto il primo si sarebbe un pò rilassato (come ha fatto più di una volta) nel secondo, consentendo a Nishikori di rientrare.
Invece Kei si è "sfogato" all'inizio per poi attestarsi su livelli medi negli altri set, con picchi vari.
il che, indirettamente, ha dato la sveglia a Roger.
Inizialmente anche io avevo pensato, tra me e me, "se doveva perdere il primo, era meglio 6-2", ma col senno di poi invece è stato meglio così.
Meglio tra virgolette, perchè era meglio vincere in 3 set in generale
Ma insomma ci siamo capiti.