The Championships" - Wimbledon 2017

Iceman.88, 13/07/2017 10.03:

---

Tabelloni che poi fino ai quarti sono coincisi.
Prima del torneo abbiamo detto tutti che non era stato un sorteggio benevolo per Federer.
Il peggiore senza dubbio era toccato a Nadal, ma non è che Roger poteva sorridere.

Poi, come ti ho detto su WA, le preoccupazioni dipendevano anche da come stavano giocando gli avversari.
Per questo motivo io temevo Dimitrov, e per la stessa ragione non ero preoccupato di Raonic (che aveva faticato contro Youzhny, anche se poi aveva vinto un match tosto contro Zverev).

Il torneo non è ancora vinto cmq, ma passare dalla prospettiva di dover affrontare Djokovic e poi, eventualmente, Nadal o Murray a quella di affrontare Berdych ed eventualmente Cilic (cmq pericolosissimo) incide.
Chiaro, adesso non deve commettere con Berdych lo stesso errore che a mio parere commise contro Cilic a NY nel 2014, cioè pensare "ok sono già in finale".
Visto che cmq Tommaso una volta su 4 lo ha battuto (18-6).


PS Cmq poco fa mi stava prendendo un coccolone. Ho aperto TWI e la prima notizia diceva "Federer: operazione e lunga pausa" e stavo infartando.
Poi la news continuava con "per Djokovic? Non so se funzionerebbe".
Mortacci loro.

---

Innanzitutto grazie per aver messo il PS. Non avevo ancora aperto TWI e avrei perso cinque anni di vita se avessi visto quell'articolo.
Vedo adesso che è di Luigi Gatto. Poraccio scrive tremila articoli per quel sito, ma 9 su 10 hanno errori grammaticali e/o errori di traduzione e/o titoli orrendi.
Ogni volta che trovo "a" invece di "ha" (e viceversa), "e" invece di "è" (e viceversa) penso "Luigi Gatto!", ed effettivamente è lui



Per quanto riguarda gli US Open 2014 io credo che sì, Federer probabilmente aveva sottovalutato l'impegno, ma Cilic era ingiocabile.
Fu un massacro vero e proprio, partita durata poco e dominata da Marin.
Federer a fine partita disse "Non ho fatto in tempo a mettergli dei dubbi", perché pronti via lo ha preso a pallate, e il tempo di accorgersene era già finita.
Solo nel terzo Roger aveva preso un break di vantaggio e lo aveva restituito due minuti dopo.
Quindi tendo ad attribuire molti meriti a Cilic per quella partita.
Il Cilic di questo Wimbledon è un gran Cilic, ma non QUEL Cilic Per fortuna.

(Ma io penso sempre che il fatto di aver acquistato la maglia di Roger in quell'occasione fece buona parte del lavoro )


Per quanto riguarda Berdych, parliamo di un giocatore in declino, i suoi giorni migliori sono dietro di lui.
Però non va sottovalutato, perché nel singolo torneo può ancora dire la sua, eccome se può farlo.

Agli US Open del 2012 Federer ci arrivava da favorito (più o meno), aveva appena vinto Wimbledon, sembrava molto in palla, e si infranse nei quarti di finale proprio su Berdych, in quattro set.
Berdych ha già vinto contro Federer anche a Wimbledon, anche se in quel caso ricordo chiaramente i problemi alla schiena di Roger.

Sarà importante (e grazie al ca...) la percentuale di prime palle. Nelle ultime sfide con Federer, Berdych si è gentilmente offerto servendo a volte meno del 50% di prime, e infatti non vince da anni.
Ma a Miami ci è mancato poco, davvero poco, e non siamo più in un momento storico in cui il 3 su 5 favorisce Federer.

Roger è favorito, inutile nascondersi. Sia in semifinale, sia in finale. Favorito e di tanto.
Ma è in una posizione in cui deve vincere per forza, mentre gli altri non hanno nulla da perdere e possono giocare sciolti.